E’ un semplice antinfiammatorio che tutti noi potremmo avere in casa, eppure sta uccidendo migliaia di persone: ecco di cosa si tratta.
Erano gli anni novanta quando questo specifico antinfiammatorio, che oggi sta rappresentando per tantissimi di noi un vero e proprio allarme, cominciava a essere prescritto come un anti dolorifico. E nessuno, solo qualche decina di anni, avrebbe mai potuto immaginare le conseguenze di questa specifica scelta.
Sembra, infatti, che in alcune specifiche parti del nostro pianeta questo antinfiammatorio si stia rivelando non poco pericoloso e soprattutto stia costituendo la base per una vera e propria emergenza.
Per scoprire di più, sapere di cosa stiamo parlando e soprattutto perché, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi. Ecco, infatti, qual è l’antinfiammatorio che sta spaventando tutti quanti: ma soprattutto, potrebbe essere nelle case di tutti.
Antinfiammatorio, fai molta attento a questo qui
Non ci troviamo in Italia ma, nello specifico, siamo negli Stati Uniti dove migliaia di persone stanno morendo a causa di una vera e propria overdose da antinfiammatorio. Si tratta di scene sempre più comuni, sebbene strazianti e soprattutto allarmanti, che si stanno diffondendo ormai negli ultimi anni a macchia d’olio e quasi senza controllo.
La causa, inaspettatamente, sarebbe da ricercare proprio nell’utilizzo di questo antinfiammatorio dall’uso molto più comune di quanto in realtà possiamo pensare e che potrebbe costituire la principale causa di morte tra le persone che si trovano tra i diciotto e i quarantanove anni.
Stiamo parlando proprio del cosiddetto Fentanyl: nato solo come un semplice analgesico, infatti, questo antinfiammatorio si è poi scoperto essere molto più ingente di quanto solo qualche decennio fa si poteva pensare. Ad oggi, e negli Stati Uniti, si è infatti trasformato in una epidemia e soprattutto una fonte di reddito per la criminalità organizzata. Basti pensare che, solo nel 2021, sono stati ben cento mila i morti a causa di questa overdose così specifica.
Al momento, e con grande sollievo degli esperti, sembra che l’Europa sia stata risparmiata da questo utilizzo alternativo di questo antinfiammatorio. Infatti, basta vedere come e quanto ha creato una dipendenza nelle schiere degli Stati Uniti per renderci conto della sua pericolosità e di quanto dunque faremmo bene a tenercene alla larga. Insomma, nonostante ad oggi le aziende farmaceutiche ne abbiano cessato la produzione e vendita, sembra che i danni provocati da questo farmaco siano ancora presentissimi.