iPhone 15, nuove polemiche sul cavo USB-C | Non basta un cavo qualunque

Gli storici iPhone 15 nascono per stupire e dividere: chi applaude per il cavo USB-C e c’è chi alza nuove polemiche. Cosa sta succedendo.

Lo storico passaggio dal connettore Lightning alla porta USB-C, installata in tutti e quattro gli iPhone 15 presentati lo scorso 12 settembre nell’evento Wondelust, che verranno rilasciati il 22, è un grande passo in avanti verso l’unicità di un cavo per tutti i dispositivi, fortemente voluto in primis dall’Unione Europea. E su questo Apple non può essere colpevole. Oppure no?

Il j’accuse di molti e le nuove polemiche nei confronti del colosso di Cupertino parte dal fatto che Apple ha il proprio cavo per caricare il dispositivo e trasferire file. Secondo un documento di supporto condiviso da Apple, il produttore ha implementato USB-C a due velocità, a seconda dell’iPhone 15 che acquisterai. Attenzione, non è un piccolo particolare.

Chi comprerà un iPhone 15 dovrà prestare molta attenzione a questo aspetto, perché il fatto che il tuo nuovo iPhone includa la porta USB-C non significa affatto che qualsiasi cavo possa essere compatibile con uno dei quattro nuovi Melafonini.

Apple porta novità e altrettante polemiche. La diversità dei connettori sarà un problema?

Proprio questa la causa scatenante delle nuove polemiche, direttamente proporzionali alle novità, indubbie, che Apple ha deciso di immettere sul mercato: non basterà un cavo qualunque per gli iPhone 15 con la porta USB-C. Dalla teoria alla pratica il passo è breve. Facciamo alcuni esempi che chiarificano il nocciolo della questione.

Le due versioni standard, iPhone 15 e iPhone 15 Plus dispongono di un connettore USB-C con interfaccia USB 2.0 (480 Mbps), che non è affatto lo stesso degli altri due “fratelli” maggiori: iPhone 15 Pro/Pro Max (dove sono incentrate gran parte delle novità) dispongono di un connettore USB-C con interfaccia USB 3.2 Gen 2 (10 Gbps).

Di conseguenza gli iPhone 15 Pro e Pro Max forniranno una velocità di trasferimento dati fino a 10 Gbps, mentre gli iPhone 15 e 15 Plus supporteranno soltanto il protocollo USB 2.0, limitato a velocità di 480 Mbps e il trasferimento dei dati tramite USB-C, 20 volte più lento del normale. E non è l’unico problema.

In dotazione agli iPhone 15 ci sarà un cavo da USB-C a USB-C compatibile con USB 2.0. Ma se vorrai sfruttare gli innegabili vantaggi della elevata velocità di trasferimento dati apportata da Apple sui nuovi Melafonini, dovrai acquistare un altro cavo, dal prezzo ovviamente più alto. Senza contare gli altri device made in Apple, potrebbero avere sì cavi USB-C ma non compatibili. Da qui le polemiche, a dir la verità giustificate sotto questo aspetto.