Diabete: guida completa alla gestione

Il diabete è una condizione che induce il corpo ad avere alti livelli di glucosio nel sangue. Il corpo utilizza il glucosio come combustibile per produrre energia. L’insulina aiuta a scomporre il glucosio dal cibo che mangiamo e lo usa per produrre energia. Quando qualcuno ha il diabete, o non produce abbastanza insulina o le sue cellule non reagiscono all’insulina.

I sintomi del diabete includono sensazione di molta sete, andare molto in bagno, sentirsi stanchi o deboli tutto il giorno e avere una visione offuscata o problemi a vedere di notte. Alti livelli di glucosio nel sangue possono anche danneggiare i vasi sanguigni intorno al cuore e ai reni. Questo può portare a malattie cardiache e renali che possono essere molto gravi se non trattate adeguatamente o non trattate circa 4-6 anni dopo la diagnosi.

Introduzione: cos’è il diabete?

I 5 diversi tipi di diabete

Il diabete è una malattia metabolica cronica che colpisce il modo in cui il corpo gestisce il glucosio o lo zucchero. Esistono due tipi di diabete, tipo 1 e tipo 2. Il diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune che di solito si sviluppa durante l’infanzia, mentre il diabete di tipo 2 si verifica quando le cellule del pancreas smettono di produrre insulina o quando l’insulina diventa meno efficace. Il diabete gestazionale è una condizione in cui le madri hanno alti livelli di glucosio durante la gravidanza.

5 diversi tipi di diabete:

  • Diabete di tipo 1: si verifica quando il corpo non produce abbastanza insulina. È una condizione autoimmune che di solito inizia nell’infanzia ed è cronica per tutta la vita.
  • Diabete di tipo 2: si verifica quando il corpo non produce abbastanza insulina o le cellule del corpo non reagiscono all’insulina. In genere si sviluppa dopo la mezza età e peggiora con il tempo. Le persone con questo tipo di diabete spesso richiedono più aiuto dai loro medici per controllare i loro livelli di zucchero nel sangue dalla dieta e dai farmaci.
  • Diabete gestazionale: si modifica la produzione di numerosi ormoni e avvengono dei cambiamenti, come l’aumento di peso, che possono causare una ridotta risposta delle cellule dell’organismo all’insulina.
  • LADA (diabete autoimmune latente dell’età adulta)
  • Diabete associato a fibrosi cistica

Processo di diagnosi del diabete e cos’altro devi sapere

Il processo di diagnosi del diabete è spesso frainteso. La buona notizia è che ci sono modi per diagnosticare il diabete e alti livelli di resistenza all’insulina a casa con un kit test.

Il diabete può essere diagnosticato eseguendo un esame del sangue per l’emoglobina A1c. Questo test cerca gli enzimi dello zucchero nel flusso sanguigno per un periodo di tempo e può dirti se il tuo corpo è resistente all’insulina o meno. L’unico altro modo per diagnosticare il diabete è testare i livelli di glucosio con un kit test casalingo.

  • Valori Normali: emoglobina glicata inferiore al 6% – glicemia 70-99 mg/dL
  • Valori Prediabete: emoglobina tra 6 e 6.49% – glicemia 100-125 mg/dL
  • Valori Diabete: emoglobina superiore a 6.5% – glicemia superiore a 126 mg/dL

Sintomi del diabete

Il diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune cronica, in cui il corpo non produce insulina. Può causare iperglicemia – eccesso di glucosio nel sangue, che può portare a chetoni – sostanze chimiche che vengono rilasciate quando il grasso viene utilizzato per produrre energia invece del glucosio.

I sintomi del diabete includono sensazione di molta sete, andare molto in bagno, sentirsi stanchi o deboli tutto il giorno e avere una visione offuscata o problemi a vedere di notte.

Negli uomini, il diabete è spesso associato ad una diminuzione del desiderio sessuale, disfunzione erettile e scarsa forza muscolare. Nelle donne sono invece state riscontrate infezioni del tratto urinario, infezioni micotiche e pelle secca e pruriginosa.

diabete

Cause del diabete

Possono essere relazionate differenti cause a ciascun tipo di diabete

Diabete di tipo 1

Ad oggi non si sa esattamente cosa possa causare l’insorgenza del diabete di tipo 1. Per qualche ragione non ancora ben chiara, il sistema immunitario riconosce le cellule beta pancreatiche come ostili e le distrugge, bloccando così la produzione di insulina. L’unica certezza di questo tipo di diabete è la trasmissibilità genetica. Le infezioni virali possono altresì causare il diabete di tipo 1.

Diabete di tipo 2

Questa tipologia di diabete deriva da una combinazione di fattori genetici e stile di vita. L’obesità è il primo fattore di rischio, in quanto un elevata concentrazione di grasso, rende le cellule più resistenti agli effetti dell’insulina sulla glicemia.

Diabete gestazionale

Il diabete gestazionale è il risultato di cambiamenti ormonali durante la gravidanza. La placente produce numerosi ormoni che rendono le cellule meno sensibili agli effetti dell’insulina, responsabile dell’iperglicemia in gravidanza.

Complicazioni del diabete

Il diabete è un disturbo del metabolismo. Il corpo non produce o non risponde all’ormone insulina, che regola il livello di glucosio (zucchero) nel sangue. Esistono diversi tipi di diabete come il tipo 1 e il tipo 2.

Il diabete di tipo 1 si verifica quando il pancreas produce poca o nessuna insulina; mentre il diabete di tipo 2 si verifica quando le cellule non rispondono adeguatamente all’insulina. Il diabete può causare complicazioni sia a breve che a lungo termine, che di solito sono accompagnate da alti livelli di zucchero nel sangue.

La retinopatia è una complicanza oculare che causa danni alla retina, una parte importante dell’occhio che controlla ciò che vedi. La causa più comune di retinopatia è il danno ai piccoli vasi sanguigni in quest’area, che provoca perdite. Il diabete è anche una delle principali cause di insufficienza renale e cecità.

Trattamento del diabete

Diabete di tipo 1

L’insulina è al momento l’unico trattamento efficace in questo tipo di diabete. Ci sono quattro tipi di insulina che vengono comunemente utilizzati e si differenziano per durata d’azione e tempo di innesco dell’effetto:

  • Insulina ad azione rapidissima (insulina Lispro o Humalog): inizio dopo 15 minuti dalla somministrazione, durata 3-4 ore
  • Insulina ad azione rapida (Humulin R): inizio dopo 30 minuti e durata 6-8 ore
  • Insulina ad azione intermedia ( Humulin I): inizio dopo 1-2 ore, durata 12-18 ore
  • Insulina ad azione prolungata (Insulina GlargIne o Lantus): inizio dopo oltre 2 ore e durata oltre 24 ore.

Diabete di tipo 2

Il diabete di tipo 2 è un disturbo metabolico che può essere trattato con cambiamenti nello stile di vita, farmaci o interventi chirurgici. Le opzioni di trattamento dipendono dalla gravità della malattia. Tuttavia, possono anche variare a seconda che si abbia o meno una ridotta tolleranza al glucosio.

Le persone che hanno una ridotta tolleranza al glucosio sono ad alto rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 in futuro. Questa condizione è caratterizzata da alti livelli di zucchero nel sangue e insulino-resistenza. Di solito si sviluppa lentamente nel tempo e colpisce più spesso le persone in sovrappeso o obese.

Ai pazienti con ridotta tolleranza al glucosio possono essere offerti cambiamenti nello stile di vita per gestire i loro livelli di zucchero nel sangue prima di sottoporsi ad altri trattamenti come farmaci e interventi chirurgici. I cambiamenti nello stile di vita includono una dieta equilibrata e un’attività fisica regolare, nonché la perdita di peso, se necessario.

Opzioni di trattamento:

  • Cambiamenti nello stile di vita come prendersi cura del peso e della dieta
  • Esercizio
  • Farmaci come la Metformina e gli analoghi del GLP-1

La dieta del diabete

L’alimentazione è parte centrale della gestione del diabete. In alcuni casi, cambiare la dieta può essere sufficiente per il controllo della malattia.

Diabete di tipo 1

Il livello di zucchero nel sangue aumenta o diminuisce in base ai tipi di alimenti. I cibi amidacei o zuccherati fanno aumentare rapidamente la glicemia nel sangue. Proteine e grassi causano aumenti graduali. Buona norma è limitare la quantità di carboidrati, favorendo cibi proteici e a basso contenuto di zuccheri, dosando l’insulina in funzione di essi. Presto disponibile la guida per iniziare una dieta per il diabete di tipo 1.

Diabete di tipo 2

Mangiare i giusti tipi di alimenti può sia controllare la glicemia che aiutare a perdere peso in eccesso. Anche in questo caso il conteggio dei carboidrati è fondamentale. Fare piccoli pasti durante la giornata serve a mantenere costanti i livelli di zucchero nel sangue. Le scelte migliori sono:

  • Frutta
  • Verdura
  • Cereali Integrali
  • Proteine magre come pollo e pesce
  • Grassi sani come olio Evo e noci
  • Cannella

Scopri gli alimenti da evitare se hai il diabete.

Diabete gestazionale

Seguire una dieta equilibrata è importante sia per la mamma che per il bambino durante l’intera gravidanza. Fare le giuste scelte alimentari può aiutare anche ad evitare il trattamento farmacologico. Tenere sotto controllo le dimensioni delle porzioni, limitando cibi molto zuccherati o salati è fondamentale.

Prevenzione del diabete

Come avrete intuito il diabete di tipo 1 non è prevedibile perché è causato da un malfunzionamento del sistema immunitario. Neanche alcune cause del diabete di tipo 2, come geni o età, possono essere controllati.

Eppure molti altri fattori di rischio nel diabete sono controllabili. La maggior parte delle strategie di prevenzione implicano semplici modifiche alla dieta e allo stile di vita. Ecco alcuni accorgimenti che è possibile mettere in atto per ritardare o prevenire il diabete di tipo 2:

  • Esercizio fisico aerobico quotidiano (almeno 30 minuti)
  • Eliminare grassi saturi e trans, insieme ai carboidrati raffinati
  • Mangiare più frutta, verdura e cereali
  • Mangiare porzioni ridotte
  • Perdere almeno il 7% del proprio peso corporeo in caso di obestità e sovrappeso

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Gianluca Belloni

Laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e Farmacista di professione sono appassionato di gaming, tecnologia e scienza in ogni sua forma e rappresentazione. Ho iniziato a lavorare con Internet nel 2013 con all'attivo centinaia di articoli per vari editori online. Ho fondato AppleBites come blog personale.