C’era un modo semplicissimo per fermare Squid Game 2: perché non ci ha pensato?

Squid Game 2 ha raccolto applausi e critiche, oltre a sollevare alcune perplessità tra i fan: il protagonista avrebbe potuto fermare subito i giochi

Nel pieno delle vacanze di Natale, c’è stata una lieta sorpresa per gli amanti di serie tv su Netflix, con l’uscita di Squid Game 2. La seconda stagione della serie tv coreana ha ottenuto, manco a dirlo, un grande successo di pubblico. Da oltre tre anni si attendeva il prosieguo della trama sui tremendi ‘giochi’ in cui si mettono in palio ricchi premi, ma per chi perde c’è la morte.

Le sette puntate della nuova stagione hanno tenuto tutti con il fiato sospeso e i patiti del genere, di sicuro, le avranno divorate in pochissime ore. Volendo già passare all’ulteriore prosieguo e alla stagione finale, la terza, che è stata già annunciata per il 27 giugno. L’attesa è già spasmodica e non mancheranno ulteriori sorprese e colpi di scena, rispetto a quelli che abbiamo già visto.

Si entra sempre più nel vivo della lotta di Gi-Hun, il protagonista, contro gli spietati organizzatori dei giochi. Rispetto alla prima stagione, il protagonista ha avuto una netta evoluzione, diventando molto più risoluto, lucido e in grado di tenere testa come un vero e proprio generale con le sue truppe all’organizzazione criminale che sta dietro ai giochi mortali, per tentare di fermarli. Eppure, anche lui ha commesso un errore a cui molti appassionati della serie tv hanno pensato. Avrebbe avuto la possibilità di interrompere subito i giochi.

Squid Game 2, l’errore di Gi-Hun: buco di trama o dimenticanza clamorosa?

Tornato nell’arena per porre fine alla tremenda ordalia e per salvare le persone coinvolte, non essendo riuscito a fermare gli organizzatori dall’esterno, Gi-Hun ha provato in tutti i modi a convincere i giocatori a non proseguire e, nel prosieguo dei giochi, a salvarne il più possibile, ma senza riuscirci. La volontà di molti nel continuare un gioco dopo l’altro, per guadagnare di più, ha però sempre avuto la meglio.

Eppure, per portare dalla sua parte i pochi numeri che in ogni votazione sarebbero serviti per interrompere subito i giochi, Gi-Hun avrebbe potuto offrire a qualcuno parte della sua vincita. Lui stesso aveva mostrato di avere da parte ancora molti dei 45,6 miliardi di won vinti nella prima stagione (al cambio, circa 30 milioni di euro). Molti si chiedono se sia stata una idea nemmeno presa in considerazione dal personaggio. Difficile considerarla un buco di trama, ma va anche considerato che, dal punto di vista degli sceneggiatori, le soluzioni troppo semplici non fanno molto gioco.