Il mercato dell’abbigliamento è in continua evoluzione e Amazon sembra voler imporre la sua leadership anche in questo settore.
Nel vasto universo della vendita al dettaglio, la parola d’ordine è innovazione. I giganti del settore sono in una continua corsa per offrire soluzioni che rendano l’esperienza d’acquisto sempre più fluida, veloce e piacevole. In prima linea in questa rivoluzione troviamo, ovviamente, Amazon.
L’azienda americana è passata dall’essere un semplice rivenditore di libri online a colosso mondiale del commercio elettronico, spaziando in svariati settori. E ora, sembra voler rivoluzionare anche il mondo della vendita al dettaglio.
Con la tecnologia “Just Walk Out“, Amazon punta a rivoluzionare il concetto di shopping, eliminando una delle maggiori fonti di disagio per i clienti: le code ai punti cassa. Attraverso un sistema basato su visione computerizzata, sensori e intelligenza artificiale, l’obiettivo è permettere ai consumatori di prendere ciò che desiderano e semplicemente uscire dal negozio, senza attendere. Ma è davvero possibile un addio definitivo alle code?
Una tecnologia con un potenziale rivoluzionario
“Just Walk Out” è già una realtà in diversi paesi come Stati Uniti, Regno Unito e Australia. Implementata in vari contesti, da stadi a università, è un modello di negozio in cui i clienti entrano, scelgono ciò che desiderano ed escono. Gli acquisti vengono addebitati automaticamente sul conto Amazon.
Amazon utilizza già questa tecnologia nei suoi punti vendita Amazon Go e Amazon Fresh (che vendono generi alimentari) e i dati hanno già dimostrato l’efficacia e la convenienza di questo apparato, con aumenti significativi delle vendite. Ma il colosso dell’e-commerce non si ferma qui e, in collaborazione con Avery Dennison, sta lavorando per estendere la sua applicazione anche all’abbigliamento e agli articoli sportivi.
La soluzione trovata è stata l’integrazione della tecnologia RFID (Radio-Frequency IDentification) che, attraverso tag unici posti su ogni articolo, permette l’identificazione e l’addebito automatico dei prodotti al momento dell’uscita.
I clienti possono quindi raccogliere gli articoli desiderati, provarli e indossarli. Avvicinandosi all’uscita, il lettore registrerà l’acquisto del prodotto e lo addebiterà sul conto Amazon dell’utente. La ricevuta sarà poi disponibile online, eliminando ulteriori attese e passaggi.
Le prospettive sono incoraggianti, ma ci sono ancora molte sfide da superare. L’implementazione su larga scala richiederà tempo, investimenti e adeguamenti infrastrutturali. Inoltre, la questione della privacy è sempre in agguato, con la necessità di bilanciare la convenienza della tecnologia con il rispetto dei diritti dei consumatori.
Nel frattempo, anche altri giganti del commercio stanno seguendo l’esempio di Amazon, richiedendo ai loro fornitori di dotare i prodotti di tag RFID. Questa mossa indica che la concorrenza è pronta a rispondere, portando avanti l’evoluzione del settore e, forse, trovando soluzioni ancora più innovative.